Alle 20, come tradizione, all’apertura del telegiornale della sera, il presidente della Repubblica portoghese, Marcelo Rebelo de Sousa, ha annunciato che, subito dopo l’approvazione della legge di bilancio, il 10 marzo, saranno indette elezioni legislative. Una decisione attesa, dopo le dimissioni del primo ministro António Costa in seguito alle inchieste per presunti illeciti in progetti legati alle miniere di litio e all’idrogeno verde, e in sintonia con una certa consuetudine costituzionale nei momenti di grande perturbazione del sistema politico, come nei casi di corruzione, vedi quello in corso, o come fu nel 2011 quando esplose la crisi dei debiti sovrani....