il manifesto dell’8 dicembre 2020
Lidia Menapace ha lasciato il mondo che aveva cercato di cambiare, sognando un comunismo pacifico, solidale e aperto. Bello e costruito da donne e da uomini capaci di scavare la realtà: sotto la superficie banale dei segni. Il nostro saluto con Luciana Castellina, Vincenzo Vita, Mauro Paissan, Giuliana Sgrena, Carlo Smuraglia
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