il manifesto del 23 marzo 2016
Terrore e sangue in sequenza a Bruxelles: due kamikaze si fanno esplodere all’aeroporto di Zaventem e una bomba devasta la stazione della metro a Maelbeek. Almeno 34 morti, oltre 200 i feriti. L’Isis rinvendica il doppio attentato: «Siamo stati noi». A tre giorni dall’arresto di Salah Abdeslam, la mente delle stragi di Parigi, l’Europa ripiomba nel panico. Caos nelle capitali isolate e massima allerta, frontiere blindate. Per il premier francese Manuel Valls: «Viviamo in uno stato di guerra»
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