Il manifesto del 10 marzo 2019

Con una lettera alla società Telt Conte ottiene un compromesso che fa cantare vittoria ai 5 Stelle. Domani partono gli «avvisi di gara» francesi per il Tav. Basta non chiamarli «bandi». Prevista clausola di dissolvenza. Salvini: «Nessuno vince o perde». La crisi è solo rinviata

Il manifesto del 10 marzo 2019
Per sfogliare il PDF puoi abbonarti oppure acquistare singolarmente

(Se vuoi leggere questa edizione puoi acquistare il singolo PDF oppure abbonarti)