A voler trovare qualcosa di buono nello straordinario aumento del costo della carta, per il quale da tempo gli editori di mezzo mondo lanciano appelli disperati (il più recente è di ieri, e viene dall’Adei l’associazione che in Italia riunisce le case editrici indipendenti), potremmo dire che forse finalmente il numero di novità in uscita calerà. E che – di nuovo forse – si attenuerà quella corsa verso il bestseller ad ogni costo, accelerata negli ultimi due decenni dalla linea del Grow big fast sostenuta e promossa dallo strapotere di Amazon (è questo il tema di un saggio recentissimo, Chokepoint...