Sarà l’estate in arrivo, sarà la lunga compressione imposta dalla pandemia, sta di fatto che la sensazione è di essere entrati in una fase di sovreccitazione e iperattività, a dispetto degli scenari globali, deprimenti sotto ogni punto di vista. Di certo è così per l’editoria, dove il rapporto globale 2021 sul mercato delle vendite librarie, pubblicato la settimana scorsa, segna dati in aumento, e dove in particolare il segmento degli audiolibri, già cresciuto molto negli ultimi anni, pare destinato a un ulteriore boom, dopo l’annuncio dell’amministratore delegato di Spotify, Daniel Ek, deciso a raggiungere i 100 miliardi di dollari di...