La crisi sudanese precipita in quella che sembra una versione locale, fatte le dovute proporzioni, di piazza Tienanmen. Lo sgombero promesso sabato scorso dai generali è iniziato all’alba di ieri. E il sit-in che dal 6 aprile esercitava la massima pressione possibile sul Consiglio militare di transizione (Tmc) per un passaggio del potere in mani civili, è stato assaltato e divelto intorno alle 5 da milizie paramilitari riconducibili alle Rapid Support Forces (Rsf) – uno dei tanti bracci armati dello stato, particolarmente in auge durante la trentennale presidenza di Omar al Bashir. IL CREPITARE DELLE ARMI automatiche, restituito da decine...