Mali e Burkina Faso, paesi confinanti, quasi fratelli. Insieme al vicino Niger hanno intrapreso all’unisono un percorso che ha visto la presa del potere da parte dei militari e il deciso smarcamento dalla Francia e in generale dall’Occidente, con un altrettanto perentorio ingresso nell’orbita d’influenza russa che si fa sentire soprattutto sotto il profilo della cooperazione militare. Il risultato sembra essere tragicamente lo stesso. Entrambi i Paesi sono lungi dal risolvere il problema delle formazioni jihadiste (in Mali anche i sepratisti tuareg sono tornati ad essere una spina nel fianco) e del conseguente, drammatico status di insicurezza in cui vivono...