Non solo armi: oltre ai 110 miliardi di dollari in contratti militari, le compagnie Usa che accompagnano il presidente Trump nella due-giorni a Riyadh ne hanno siglati altri.

Aramco, la mega compagnia petrolifera saudita in via di privatizzazione, ha firmato 16 accordi con 11 società Usa (tra cui Exxon e General Electric) dal valore totale di 50 miliardi di dollari.

Altri 100 miliardi saranno poi investiti in infrastrutture negli States dall’azienda privata Usa Blackstone Group e dal Fondo di Investimenti saudita (Pif). Accordo raggiunto ieri anche tra la giapponese Softbank e il Pif: 93 miliardi di dollari in robotica e intelligenza artificiale che coinvolgeranno anche la società statunitense Apple.