Il conto alla rovescia è cominciato. Domani pomeriggio Donald Trump con ogni probabilità annuncerà il riconoscimento unilaterale da parte della sua Amministrazione di Gerusalemme capitale di Israele, incluso il settore Est, arabo, della città occupato nel 1967 e rivendicato dai palestinesi. A quanto pare non comunicherà anche lo spostamento dell’ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme per non rendere ancora più devastante il colpo inferto ai palestinesi. Ma è solo una questione di tempo. Trump – incurante del diritto internazionale e della risoluzione 181 dell’Onu – ha deciso di mantenere, costi quel che costi, la promessa fatta a Israele in campagna...