Cedendo a mesi di pressioni dei principali paesi importatori, con in testa gli Stati uniti, l’Opec+ ha comunicato ieri che aumenterà la sua produzione di petrolio durante l’estate dando un contributo maggiore ad alleviare le conseguenze dell’aumento del prezzo dell’energia innescato anche dalla guerra tra Russia e Ucraina. A luglio e agosto la produzione petrolifera supererà quella di giugno di oltre 200mila barili. I ministri dei paesi membri dell’Opec+ hanno stabilito di salire a 648.000 barili di greggio al giorno, rispetto ai 432.000 barili degli ultimi mesi. Gli aumenti effettivi della produzione, tuttavia, si riveleranno inferiori alla cifra ufficiale, come...