«Non possiamo escludere che Bakhmut cada nei prossimi giorni», ha detto ieri il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, a un summit dei ministri della Difesa Ue a Stoccolma. «Ma è anche importante sottolineare – ha aggiunto – che questo non significa necessariamente una svolta nella guerra».

La redazione consiglia:
Gli ultimi giorni di Bakhmut, 4.500 civili intrappolati

Nelle stesse ore, il leader del gruppo di mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin, asseriva che le forze russe hanno ormai sotto controllo la parte est di Bakhmut, dove a detta della vicepremier di Kiev restano poco meno di 4.000 civili, fra cui 38 bambini.

La caduta della città, ha detto il presidente Zelensky alla Cnn, darebbe alle truppe di Mosca modo di penetrare più a fondo in Ucraina.