L’ultima proroga dello stato d’allarme, ottenuta sempre più faticosamente mercoledì sera dal presidente Sánchez, ha portato con sé la tormenta politica più importante dall’inizio di questa legislatura. Ieri sera la bufera non si era ancora placata. Al centro della polemica, un documento a cui mercoledì avevano apposto la propria firma i tre capigruppo parlamentari dei socialisti (Adriana Lastra), Unidas Podemos (Pablo Echenique) e EHBildu (Mertxe Aizpurua). Per ottenere che EHBildu si astenesse (invece di votare contro) sull’estensione dello stato d’allarme – risultato chiave per permettere al governo di gestire l’uscita graduale e controllata dal lockdown e non lasciarla in mano...