«È la prima volta che partecipo a una manifestazione – dice Marta, 15 anni, studentessa di un liceo romano – sono venuta perché ho sentito che saremmo stati tanti, che c’è un risveglio tra noi giovani». Dalla metro Colosseo ai piedi del Vittoriano, dove è in corso il concentramento per il Climate strike, c’è un fiume di gente. Cartelli e striscioni colorati sono accompagnati dai profumi di una primavera precoce. Un buon auspicio per i giovanissimi impegnati in questa giornata di lotta. «CI SIAMO ISPIRATE alle azioni di Greta Thunberg, la ragazza svedese che da mesi protesta davanti al parlamento...