Mentre il partito democratico si prepara per l’impatto dei sondaggi successivi al dibattito Biden/Trump, un primo sondaggio condotto da Cbs News, il 28 e il 29 giugno, fra gli elettori registrati attesta un crollo nel numero di persone convinte che il presidente Usa Joe Biden debba ricandidarsi. Già basso il 9 giugno (37% contro il 63% di no) è sceso dopo il dibattito al 28% (72% rispondono no). Fra i soli elettori democratici, la maggioranza pensa ancora che Biden debba ricandidarsi, ma anche in quel caso i numeri sono crollati dopo il dibattito: 64% a febbraio, 54% adesso. Fra tutti gli elettori, resta comunque la convinzione che ad aver detto la verità giovedì notte sia stato più Biden (40%) che Trump (32%).

DURANTE il weekend, intanto, la famiglia Biden al completo si è riunita a Camp David, dove è accaduto il contrario di quanto auspicato da molti commentatori democratici che avevano chiesto un passo indietro del presidente. Secondo indiscrezioni fatte trapelare al New York Times da alcune persone presenti a Camp David, la famiglia del presidente – compresa la moglie Jill Biden e il figlio Hunter – lo ha spinto a non farsi da parte, e a continuare la sua strada verso la nomination (alla convention di Chicago il prossimo agosto), e le elezioni di novembre. Lo conferma una dichiarazione rilasciata ieri da Jill Biden a Vogue: «Non lasceremo che quei 90 minuti (del dibattito, ndr) definiscano i quattro anni in cui è stato presidente. Continueremo a combattere». Joe Biden «farà sempre ciò che è meglio per il Paese», chiosa in risposta agli appelli – compreso quello dell’editorial board del New York Times – che chiedono al presidente di passare il testimone a una candidata o un candidato più giovane proprio per mettere il bene del Paese davanti a se stesso.

SULLA STESSA linea, per il momento, anche gli esponenti del partito, dal governatore del Maryland Wes Moore – «81 è un numero importante. Ma lo è altrettanto un tasso di disoccupazione eccezionalmente basso» – al senatore della Georgia Raphael Warnock, il quale ribadisce che quattro anni di «buon governo» non dovrebbero scomparire di fronte a un cattivo dibattito. La ex Speaker della Camera Nancy Pelosi, in un’intervista con Msnbc, si fa sfuggire l’espressione «al momento». «Non abbandonerò Joe Biden, al momento», è la sua affermazione che la obbliga a un intervento “chiarificatore” del suo portavoce: «Pelosi ha piena fiducia in Biden».

IN MOLTI provano a spostare la responsabilità della performance di Biden di giovedì notte sulla mancanza di fact checking da parte della Cnn che ospitava il dibattito, e soprattutto sul team di consiglieri che lo aveva preparato nei giorni precedenti a Camp David – dal deputato Jim Clyburn al finanziatore dei dem John Morgan, che scrive su X: «Devono andarsene oggi» .

Proprio per rassicurare i finanziatori di primo piano del partito, ieri era in programma una loro chiamata con la presidente della campagna elettorale di Biden, Jennifer O’Malley Dillon.