C’è un fazzoletto di territorio britannico di circa sei chilometri quadrati per cui non vale l’accordo di più di 1.200 pagine fra Unione europea e Regno unito raggiunto faticosamente la notte di Natale. Si tratta di Gibilterra, tecnicamente un «territorio britannico d’oltremare» (per la Spagna, invece, una vera e propria colonia), in mano alla corona britannica dal 1713, in virtù del Trattato di Utrecht che concluse l’ultradecennale guerra di successione spagnola (che, fra le altre cose, portò sul trono i Borbone e aprì un lungo conflitto con la Catalogna). Il tema gibilterrino è da sempre argomento preferito dei ministri degli...