Secondo la Rete europea di azione sui pesticidi (Pan Europe), che ha analizzato 23 campioni di acque in superficie e 6 campioni di acque sotterrane di alcuni fiumi europei, i corsi d’acqua del vecchio continente sono inquinati da una presenza massiccia di Pfas (veleni eterni) e in particolare di un sottoprodotto che deriva dalla loro degradazione: l’acido trifluoro acetico (Tfa).

Le concentrazioni più rilevanti sono state registrate nell’Elba (Germania), nella Senna, Oise e Somme (Francia) e nel Mehaigne (Belgio).

La Senna, che il governo francese sta cercando di rendere balneabile in vista delle Olimpiadi – 1,5 miliardi di euro di stanziamento – è particolarmente inquinata dal Tfa, con 2.900 microgrammi per litro all’altezza della cattedrale di Notre Dame.

La Francia, se non altro, lo scorso aprile ha approvato una legge che vieta la produzione e l’importazione di prodotti che contengono Pfas.