Premierato; regionalismo differenziato; separazione delle carriere dei magistrati; flat tax. Le minacce che incombono sul futuro sono numerose e ciascuna, di per sé, insidiosissima. A rischio sono gli equilibri della forma di governo, la tenuta dell’organizzazione territoriale dello Stato. Ma anche la configurazione dello stato di diritto e il principio di uguaglianza. Messe tutte assieme, costituiscono il più grave tentativo di rovesciamento dell’assetto costituzionale vigente che sia mai stato progettato. E, tuttavia, dopo decenni di scivolamento verso la sempre più marcata disattuazione della Costituzione – di cui l’esplosione della povertà è la più evidente conseguenza – debolissima è la percezione...