Sono liberi, Mohammed Traore, Amadou Toure e Abdourahmane Signate, i tre giovani migranti accusati di sequestro di persona e devastazione e saccheggio per aver partecipato a una protesta risalente al giugno 2020, in piena pandemia. Protesta innescata dalle gravi condizioni in cui versavano gli ospiti del centro di accoglienza dell’ex Caserma Serena di Treviso. Il castello accusatorio è stato spazzato via dalla sentenza emessa venerdì pomeriggio dal Tribunale trevigiano. I tre migranti che rischiavano sino a 15 anni di galera sono stati condannati solo a una pena secondaria di un anno e 8 mesi. Pena che i richiedenti asilo hanno...