Terremoto politico in Francia: il progetto di legge sull’immigrazione, che doveva essere discusso adesso all’Assemblée nationale dopo mesi di trattative, è stato respinto preventivamente, per 5 voti, (270 a favore contro 265) con la mozione presentata dagli Ecologisti e votata dalla Nupes, assieme alla destra dei Républicains e all’estrema destra del Rassemblement national. Per il ministro degli Interni, Gérald Darmanin, è una secca sconfitta: i suoi ex colleghi della destra (Lr) hanno votato la mozione che blocca la discussione della legge. L’opposizione chiede la testa di Darmanin che alla fine presenta le dimissioni a Macron: dimissioni respinte. Ma c’è qualcosa...