«Volevo solo rispondere ad alcune domande che avevo nella testa sugli standard, su ciò che il mainstream veicolava, e mi sono resa conto che questi interrogativi erano condivisi da tante persone». Lo afferma Peaches, ormai una vera icona, cantante e musicista canadese che tra la fine dei ’90 e l’inizio del nuovo millennio fu una pioniera: l’elettronica ruvida e i testi estremamente diretti inneggiavano già allora al superamento dei generi, alla libertà sessuale, e altrettanto faceva il suo look. Il documentario presentato alla Berlinale nella sezione Panorama, Teaches of Peaches, riprende il titolo dell’album del 2000 e del tour che...