La Francia domenica, alla Marcia contro l’antisemitismo, a Parigi e in molte altre città, si è guardata allo specchio e ha tirato un sospiro di sollievo. Duecentomila persone hanno risposto all’appello dei presidenti dell’Assemblée nationale e del senato, Yaël Braun-Pivet (Renaissance) e Gérald Larcher (Lr), hanno sfilato per dire agli ebrei che non sono soli e che l’odio non ha spazio qui, malgrado le tragedie in corso. Nessuno slogan, nessun discorso dei politici. La Marcia a Parigi era stata preceduta da polemiche, per la presenza dell’estrema destra, il Rassemblement national con Marine Le Pen, e Reconquête, con Eric Zemmour e...