Tanta gente davanti all’albero Falcone per l’attimo solenne delle 17.58 – l’ora esatta della strage di Capaci di trent’anni fa – non si vedeva da molti anni. E non c’entra la pandemia. A Palermo tira un’aria strana da settimane. Le migliaia di ragazzi al Foro Italico per la manifestazione istituzionale ma soprattutto la folla radunata davanti al ficus macrophylla di via Notarbartolo ne sono un sintomo. Non è solo questione di commemorazione. C’è di più. Tra poco più di quindici giorni, la città torna al voto. E il clima è pesante. Di colpo, la parola mafia è tornata alla ribalta....