«Emergency, prima di tutto, dà dignità». La voce profonda di Ousmane Thiam, oltre ad essere ferma e decisa, è profondamente consapevole. Lo è non solo perché svolge da tempo il lavoro di mediatore culturale nella Piana di Gioia Tauro per conto della stessa ong, ma perché la sua storia personale è incentrata sul recupero, nel momento più inatteso, della dignità a cui si riferisce. Una narrazione fuori dall’ordinario che condivide con Alias mentre lo seguiamo nella sua giornata di lavoro che ha preso il via a primo mattino nell’ambulatorio fisso di Polistena, centro nevralgico delle attività di Emergency nella zona....