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Sea-Watch: «Avevamo segnalato una barca identica a quella naufragata»

Sea-Watch: «Avevamo segnalato una barca identica a quella naufragata»La barca immortalata e segnalata da Sea-Watch il 2 settembre – Sea-Watch

Mediterraneo Erano partiti in 28, sono arrivati solo in sette, soccorsi mercoledì dalla guardia costiera

Pubblicato circa un mese faEdizione del 6 settembre 2024

«Una barca identica a quella naufragata mercoledì a 10 miglia da Lampedusa era stata segnalata in difficoltà tre giorni fa (quattro per chi legge, ndr) da SeaBird, l’aereo da ricognizione di Sea-Watch. Nessuno è intervenuto. Se questa corrispondenza fosse confermata saremmo di fronte a una grave omissione di soccorso». È pesante l’accusa lanciata ieri dalla ong attiva nel soccorso in mare.

Il tono è prudente ma le immagini sembrano togliere spazio a dubbi: tra le foto scattate dal velivolo e il video girato dalla guardia costiera italiana durante il salvataggio dei sette superstiti ci sono almeno due corrispondenze. Il colore grigio e la forma della barca, con un’apertura a prua. La felpa indossata da uno dei sopravvissuti. Anche il numero delle persone a bordo all’incirca coincide: chi ce l’ha fatta ha detto che erano partiti in 28, sulle foto di SeaBird abbiamo contato 25 persone (potrebbero essere di più oppure qualcuna poteva essere sottocoperta o già morta).

Sea-Watch ha diffuso tre coordinate dell’imbarcazione, della quale erano state avvisate le autorità italiane e maltesi. L’ultima la colloca a 26 miglia da Lampedusa, a poca distanza dalla zona Sar (ricerca e soccorso) italiana, di poco ancora in quella di responsabilità maltese. Ma tutti sanno che da La Valletta le motovedette non partono quando a rischiare la vita sono i migranti. Per questo per molti anni, anche dopo la fine di Mare Nostrum, la guardia costiera italiana andava a soccorrere oltre la propria zona Sar, in quelle acque internazionali che non appartengono a nessuno Stato.

Nel processo Libra è stata di recente sancita la responsabilità delle autorità italiane sul «naufragio dei bambini» anche se avvenuto in Sar maltese: sapevano delle persone in pericolo, non hanno agito prontamente.

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