Il Vertice dell’Apec a Pechino ha rappresentato anche l’occasione per riaprire il capitolo sul cambiamento climatico, da tempo in stallo. E con un Xi Jinping che la vulgata vuole controllare ansioso i dati relativi all’inquinamento dell’aria nella capitale sul suo smartphone (esclusivamente da fonte cinese, giacché il resto è stato prontamente censurato), e un Obama, reduce dalle elezioni di midterm, che mantiene un inusitato low profile, si è arrivati a un risultato. Cina e Stati uniti, responsabili insieme di quasi la metà delle emissioni globali di Co2 nell’atmosfera, hanno raggiunto un accordo che il premier americano non ha esitato a...