«L’Italia sta sbagliando strada. Per uscire dal carbone, il nostro Paese non ha bisogno né di nuove centrali a gas fossile né del nucleare, ma di accelerare lo sviluppo delle fonti rinnovabili» spiega un appello sottoscritto da 44 sigle tra associazioni, comitati e movimenti. Lo hanno indirizzato al governo, annunciando una grande mobilitazione, oggi in oltre 20 città. Manifestazioni che saranno come fari puntati su quei luoghi che dove aver pagato dazio per decenni al carbone e in generale ai combustibili fossili, oggi si immagina una conversione di grandi centrali termoelettriche al gas, presentato come «il combustibile della transizione ecologica»....