Per la polizia locale un giovane kamikaze si è fatto esplodere in una moschea nella città di Mubi, stato di Adamawa nel nord Nigeria uccidendo almeno 50 persone e provocando decine di feriti. Il giovane, 17 anni, ha azionato la cintura esplosiva all’arrivo dei fedeli del mattino. Ancora non c’è la rivendicazione, ma i sospetti cadono sul gruppo estremista islamico Boko Haram. È l’attentato con più vittime dal dicembre 2016, quando due bambine kamikaze si erano fatte esplodere in un mercato causando 56 morti. Lo stato di Adamawa confina a nord con quello del Borno, patria di Boko Haram, che...