«Ritengo che bisognerebbe tornare a riflettere sulla pena di morte e non essere impulsivi come nel mondo di oggi nel volerla eliminare rapidamente. Secondo me per i reati più gravi dovrebbe essere consentita», ha dichiarato il premier polacco Mateusz Morawiecki in un intervento su Facebook. Il primo ministro ci ha tenuto anche a smarcarsi dalla dottrina ecclesiastica sull’argomento: «Credo si tratti di un’”invenzione prematura” degli anni ’90. Su questo punto sono contrario all’insegnamento della Chiesa», ha aggiunto il premier, espressione della destra populista di Diritto e giustizia (Pis). In Polonia l’ultima condanna a morte era stata eseguita per impiccagione il...