Il congresso annuale del Partito laburista, che si apre oggi a Liverpool, dovrebbe confermare quello che ci si aspetta ormai da mesi: il secondo avvento di Jeremy Corbyn, il leader eletto a furor d’iscritti e clamorosamente sfiduciato da una consistente fetta di deputati subito dopo la deflagrazione Brexit. Le aspettative sono che rivinca la leadership almeno con lo stesso margine di un anno fa. Per il suo rivale, l’ex-Pr della Pfizer Owen Smith, esponente parvenu della cosiddetta «soft-left» gettato nella mischia dal largo fronte costituitosi tra i tecnocrati centristi contro il segretario dopo il ritiro della candidatura di Angela Eagle,...