Sale la tensione nella provincia orientale del Nord Kivu. Martedì a Goma quattro civili e un agente sono rimasti uccisi negli scontri tra manifestanti e polizia esplosi mentre era in corso una protesta organizzata dall’opposizione per chiedere la fine del mandato del presidente Kabila. E ieri al termine di un’analoga protesta nella città di Beni sono stati arrestati nove attivisti del gruppo Lucha (Battaglia per il cambiamento). Nelle scorse settimane la Commissione elettorale congolese ha annunciato che per andare al voto che opposizione (e Costituzione) reclamano da tempo ci vorranno «almeno 504 giorni» una volta che la registrazione degli elettori verrà completata. Se ne riparla insomma non prima dell’aprile 2019. A rischiare grosso così è l’accordo raggiunto tra Kabila e opposizione sotto la mediazione della Conferenza episcopale, che prevedeva elezioni «entro fine 2017».