A meno di un’ora dal suo inizio, è stata rimandata a non si sa quando, per «ragioni di ordine organizzativo», la riunione convocata per ieri mattina a Bamako dalla giunta militare che ha preso il potere in Mali lo scorso 18 agosto. Al tavolo dovevano essere presenti tutti i partiti di opposizione e di maggioranza, diverse componenti della società civile e i gruppi armati del Nord che hanno siglato gli accordi di pace del 2015. Il problema forse sta proprio nella lista degli inviti, che non comprendeva nel suo insieme il Movimento M5-Rfp, a cui si devono le costanti mobilitazioni...