Il governo a interim dei Talebani mostra i muscoli internamente e attende le reazioni ufficiali della comunità internazionale, già divisa su tempi e modi con cui interloquire con l’esecutivo guidato da mullah Hassan Akhund, uomo della vecchia guardia che ieri si è fatto fotografare in un ufficio ministeriale: vecchio ma pronto a governare. DUE GIORNI FA c’è stato l’annuncio del nuovo esecutivo, tutto targato taleban, insieme alla dichiarazione del portavoce Zabihullah Mujahid che le proteste, orchestrate dall’esterno, non sarebbero più state ammesse. Ieri, prima la mano pesante su manifestanti e giornalisti. Poi il primo provvedimento ufficiale di Sirajuddin Haqqani, il...