Hollande ha annunciato una svolta «socialdemocratica», che nella neolingua politica significa che si è deciso a piegarsi alle regole del risanamento dei conti pubblici imposte a tutti i paesi Ue, abbandonando la promessa iniziale di «ridiscutere» i Trattati europei. Alle imprese è stato offerto un “Patto di responsabilità” fatto di sgravi dei contributi che complessivamente arriveranno fino a 50 miliardi di euro, che dovranno venire compensati non più da aumenti delle tasse ma da tagli alla spesa pubblica. In cambio, il governo ha chiesto molto timidamente delle «contropartite» in termini di occupazione. Ma il padronato ha risposto che ci saranno...