All’improvviso in piazza Montecitorio cala un silenzio rotto solo dal ritmo marziale dei tamburi. Una ragazza legge un testo al microfono: «È iniziata la sesta estinzione di massa delle specie che popolano la terra. Lo dice la scienza». Tutto intorno oltre 150 attivisti climatici sono disposti in semicerchio. Ascoltano attentamente. Al centro ci sono otto persone: quattro adulti vestiti, dietro; due ragazze e due ragazzi, davanti. Questi ultimi indossano soltanto gli indumenti intimi. Gli «anziani» versano sui loro corpi nudi del liquido rosso: «il sangue dei nostri figli», il nome della performance politico-artistica. Poco dopo una donna si alza dal...