Spie, segreti e codici cifrati non bastano più. Gli stati si combattono apertamente nel cyberspazio anche se attribuire la paternità della guerra cibernetica è sempre più difficile. Chiamati per un incendio, i pompieri di Houston, Texas, non sono potuti intervenire per domare il fuoco dentro il consolato cinese della città. All’origine un falò di carte e documenti nei cassonetti nel cortile dell’edificio da parte di due persone filmate ma non identificate. Gli Stati Uniti hanno ordinato a Pechino di chiudere la legazione entro il 24 luglio. Secondo alcune voci la richiesta di chiusura è collegata all’accusa del dipartimento di Giustizia...