«In fondo è tutto qui: un piccolo gruppo di persone che amano il cinema e che credono in un’idea un po’ pazza». Così Josh Mond racconta It doesn’t matter, il suo secondo lungometraggio che sarà presentato a Cannes, nella sezione parallela Acid. Il regista newyorkese aveva esordito con James White, nel 2015 al Sundance – era poi stato producer di diversi lavori con Borderline film, da lui co-fondata – e se con questo nuovo film c’è una continuità per quanto riguarda i temi, la forma è però totalmente rivoluzionata. Al centro ci sono sempre vite disastrate figlie di un’America che...