«In questa strana architettura, l’esperienza fisica del pubblico è accompagnata da personaggi immaginari nei video e lo spettatore viene sradicato, diventando parte di una comunità eccentrica la cui memoria è stata cancellata. Il mio obiettivo è che il visitatore si trovi spiazzato, in bilico fra due situazioni: l’essere un ’io’ ma anche un ’noi’». INCI EVINER è l’artista che rappresenta il padiglione nazionale della Turchia alla Biennale di Venezia 2019. Da anni nelle sue complesse «coreografie» mette in scena le derive del potere, indaga il ruolo femminile e gli azzardi della religione. Nella Sala d’Armi all’Arsenale il suo potente We,...