L’attuale diffusione del coronavirus in tutta l’area del Sahel, insieme alla crisi umanitaria, rischia di diventare «ingestibile» con oltre cinque milioni di persone che affrontano una grave insicurezza alimentare, ha avvertito il World Food Program in un appello ufficiale lanciato a Dakar lo scorso sabato. «Nel 2014-2016 l’epidemia di ebola (oltre 11mila morti) ha illustrato l’importanza cruciale dell’aiuto alimentare nella lotta contro la diffusione della malattia – sottolinea il Wfp nel comunicato – perché i programmi nutrizionali rivolti alle persone con sistema immunitario indebolito, come i malati cronici e gli anziani, riducono la vulnerabilità alle infezioni». Nel suo rapporto l’agenzia...