L’energia termica dalle biomasse solide (legna, cippato e pellet) nei consumi finali di famiglie e imprese italiane è pari a 7,5 Mtep (milioni di tonnellate equivalenti petrolio), ed è quindi la prima fonte rinnovabile italiana, seguita dall’energia idroelettrica (3,96 Mtep), dalla termica prodotta dalle pompe di calore (2,65 Mtep), dall’elettricità prodotta dal fotovoltaico (2,10 Mtep) e dall’elettricità prodotta dagli impianti eolici (1,48 Mtep). I dati sono stati presentati a Roma durante una giornata di studi promossa da «L’Italia che rinnova»: dal legno l’energia nuova per un paese sostenibile, una campagna di informazione promossa da Aiel (Associazione italiana energie agroforestali), Assocosma...