In Brasile si estrae ancora l’amianto. Nel 2020 ne ha prodotte 71.200 tonnellate, quarto stato al mondo dopo Russia (720mila), Kazakistan (227mila) e Cina (120mila). Come negli Usa, in Brasile è considerato il danno morale. Avere un risarcimento, per chi lavora nel settore metallurgico o edile, è una cosa rapida e può arrivare a 500mila dollari per i casi di mesotelioma. «Nel settore marittimo abbiamo pochissime cause – afferma Fernanda Giannasi, ingegnere e consulente di Abrea, associazione brasiliana esposti amianto – e spesso si fanno accordi. Come due ingegneri olandesi che lavoravano nel cantiere Verolme, che si sono rifiutati di...