«Da queste parte siamo Bolsonaro!», ha urlato l’agente della polizia federale penale, Jorge José da Rocha Guaranho, pochi minuti prima di uccidere con tre colpi di pistola la guardia municipale e tesoriere del Partito dei lavoratori (Pt), Marcelo Aloizio de Arruda. L’omicidio è avvenuto nel bel mezzo della festa di compleanno della vittima, che festeggiava i suoi 50 anni con palloncini rossi, manifesti e bandiere a sostegno di Lula e del Pt nella città di Foz do Iguaçu, stato del Paraná. Il reato è stato definito dal segretario alla pubblica sicurezza della città, Marcos Antonio Jahnke, «un caso di intolleranza...