Il prossimo appuntamento, l’Atto IX della protesta dei gilet gialli, per sabato 12 gennaio, si prepara nella confusione. Da un lato il governo ha scelto la linea dura: il primo ministro Edouard Philippe in un’intervista tv ha annunciato che i violenti «non avranno l’ultima parola» e che verrà discussa, ma all’inizio di febbraio, una nuova legge anti-casseur, per reprimere gli atti di violenza durante le manifestazioni. La legge, in realtà, già esiste, è stata votata l’anno scorso al Senato su proposta della destra dei Républicains, senza che quasi nessuno se ne accorgesse (e allora il governo non l’ha sostenuta). Prevede...