La scadenza su cui il governo Draghi si era impegnato nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza consegnato all’Unione Europea era il 31 luglio e non è stata rispettata, ma sicuramente il mese di settembre vedrà approdare in Parlamento la legge annuale sul mercato e la concorrenza. Nonostante la pandemia abbia reso più che evidenti le insuperabili contraddizioni di un modello basato sulle politiche liberiste, il governo Draghi – e relativa unità nazionalparlamentare- perseverano nel fanatismo del mercato, della competitività e della concorrenza. E ne annunciano le magnifiche sorti e progressive, quasi il Paese fosse stato immerso per decenni in...