Diversi a Roma sono gli itinerari del potere. Le strade che ospitano sedi istituzionali o palazzi storici si riconoscono per via delle auto blu e degli autisti che fumano in attesa. Alle volte dalla presenza di una piccola folla di giornalisti. Ma ci sono altri palazzi che, altrettanto legati ai potenti, nessuno conosce. A Roma esiste, ancora, un’altra possibilità. Sono le stanze dove si decidono le trasformazioni urbanistiche. Quelle dove vengono concepite operazioni che una volta misurate e pesate a seconda della rendita che produrranno, iniziano il loro viaggio verso il Campidoglio. Sono posti anonimi, senza segni riconoscibili. Fino al...