Se Marx potesse guardare i trattori che oggi marciano sulle metropoli, noterebbe che la sua «legge di tendenza» verso la centralizzazione dei capitali sta agendo nell’agricoltura con una ferocia persino superiore che altrove. I dati della Fao mostrano che nel mondo la piccola azienda agricola a conduzione familiare resta numericamente rilevante, soprattutto nei paesi più poveri. Ma ogni anno perde quote di produzione, sopraffatta dalle economie di scala delle grandi compagnie. In quasi tutti i rami dell’agricoltura, le prime quattro aziende leader coprono ormai quote di mercato che vanno dal 50 fino al 90 percento del totale. La tendenza alla...