Nel 2022 alcuni giovani attivisti hanno intentato una causa contro lo stato americano delle Hawaii, accusandolo di non affrontare il cambiamento climatico a causa di politiche non sostenibili nel settore dei trasporti.

Due anni dopo si può dire che questi 13 attivisti – tanti erano – hanno «portato a casa» un risultato per certi versi storico: il governo, riconoscendo la propria colpevolezza, è sceso a patti promettendo di velocizzare il processo di decarbonizzazione nel settore dei trasporti.

Entro il 2045, l’Hawaii raggiungeranno le «emissioni zero» per il trasporto aereo, via terra e via mare. L’accordo è stato reso pubblico prima che il caso arrivasse in aula.

«La passione dimostrata da questi giovani nel difendere un futuro sano e sostenibile per la loro generazione e per quelle future è encomiabile», ha commentato il governatore Josh Green.