«Questa è un’escalation tra gli Stati Uniti, un alleato, e l’Iran, un vicino, che ci piacciano o no (gli iraniani) sono i nostri vicini…l’ultima cosa che vogliamo è un’escalation». Con queste poche frasi Suhail Al Mazrouei, ministro dell’energia e dell’industria degli Emirati, ieri ha riassunto la posizione degli alleati arabi degli Usa nel Golfo qualche ora dopo il lancio di 22 missili iraniani contro due basi americane in Iraq. Posizione condivisa nella sostanza da Riyadh. Per anni l’Arabia saudita, gli Emirati, il Bahrain e altre monarchie sunnite, assieme a Israele, hanno fatto di tutto per impedire la firma del Jcpoa...