In Italia sono poco conosciute le tecniche di controllo e gestione dei lavoratori poveri adottate in Europa, e negli Stati Uniti, almeno dagli anni Novanta del secolo scorso. Anche per questo il governo Cinque Stelle-Lega riesce a sostenere, quasi senza contraddittorio, che un sussidio vincolato a condizioni molto restrittive, a otto ore di lavoro gratuito a settimana e agli sgravi per le imprese sia davvero un «reddito di cittadinanza». Il ministro del lavoro Luigi Di Maio (M5S) ha sostenuto che questa è una «rifondazione del Welfare». Lo è, nel senso che è il tentativo di trasformare uno stato sociale arretrato...