Nuove ricerche sulla qualità dell’aria stanno ridisegnando la composizione dei veleni che respiriamo.

In Pianura Padana, per esempio, area tra le più inquinate d’Europa, un terzo delle polveri sottili è di origine zootecnica.

I risultati della ricerca sull’inquinamento di fonte agricola sono stati pubblicati sulla rivista «Frontiers in Environmental Sciences» – e ripresi da Legambiente. Nelle polveri sottili (PM10) che la popolazione respira a Milano e nelle altre città lombarde non ci sono solo fuliggini da combustione e particelle di freni e pneumatici ma anche ammoniaca, rilasciata dai liquami zootecnici e dai campi troppo fertilizzati con urea e letami.

«Molto è stato fatto per ridurre le emissioni di diversi settori produttivi – afferma Damiano Di Simine, responsabile scientifico di Legambiente Lombardia – mentre gli sforzi restano insufficienti nel settore zootecnico, con l’aggravante, soprattutto per la Lombardia, di una intensità di allevamento che i colloca ai vertici europei».